lunedì 12 agosto 2013

Come eliminare i file che danno errore “impossibile trovare
l’elemento”





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Prima di eliminare questi files incancellabili, dobbiamo spostare tutto il resto del contenuto della cartella dove si trovano questi file altrove.

ESEMPIO se il file da rimuovere si trova nella cartella Desktop, dovete spostare tutto quello che c’e’ nella cartella Desktop in un’altra cartella creata da voi, ovunque volete basta che non sia più nella cartella dove era prima o in una sottocartella, perché l’operazione che andremo ad eseguire cancellerà la cartella con il file che fatichiamo ad eliminare.

Una volta spostato il contenuto dovete fare come nell’immagine sotto, ossia:

Cliccare sul pulsante Start di Windows (1).
Scrivere cmd (2) (questo per Windows 7), (per Xp) invece Cliccare su “Esegui” e poi scrivere cmd.
Cliccate su cmd (3).

.

Vi si aprirà una finestra di Prompt dei comandi, come indicato nell’immagine sotto.
Ora dovete posizionarvi nella cartella precedente a quella in cui si trova il file da cancellare.


ESEMPIO - CANCELLARE CARTELLA DESKTOP
la cartella ha il seguente percorso (path):

C:\Users\Cri\desktop>    (Al posto di Cri scrivere il proprio nome utente)

per tornare indietro di una cartella dovrete scrivere: ”cd..” e premere invio;
in questo modo verrete portati al percorso:

C:\Users\Cri>

 .



Ora possiamo procedere alla cancellazione della cartella che contiene il file o i files che non riuscivamo a cancellare, nell'esempio caso nella cartella Desktop.

PER CANCELLARE LA CARTELLA:

rd desktop /s (dove desktop è la cartella che ho utilizzato nell'esempio)

Confermare digitando “S” e premendo Invio.

Ora che abbiamo cancellato la cartella Desktop con i file all’interno, possiamo andare a ricrearla digitando il seguente comando:

md desktop

e i file che prima non riuscivamo a cancellare che davano come messaggio “impossibile trovare l’elemento” saranno
scomparsi.
Ora potete ricopiare quello che avevo precedentemente spostato nella cartella interessata!



IN BREVE

C:\Users\Cri\desktop>cd..

C:\Users\Cri>rd desktop /s (dove desktop è la cartella che ho utilizzato nell'esempio)

md desktop (ricrea desktop)



fonte giardiniblog

sabato 6 luglio 2013

Canarini nutrimento domanda da yahoo

Domanda risolta

Altra domanda»

Posso nutrire piccoli di canarino? 10 punti?

Vorrei allevare un piccolo di canarino senza l'aiuto dei genitori;ogni quante ore va nutrito?ogni quante volte al giorno? E l'acqua la devo dare ogni quante ore?mi sembra che sia un canarino di colore

Miglior risposta - Scelta dal Richiedente

un canarino neccessita di mangiare ogni ora .
quando ai finito di dargli da mangiare devi controllare che abbia il gozzo pieno così sarà a posto per un ora circa.
quanto gli dai da mangiare dagli sempre da bere non troppo e non sempre senno ti crepa.dagli da bere con un conta gocce .cica tre gocce sono asbbastanza .NON AL GIORNO SIA OVVIO.ogni volta che gli dai da mangiare,non troppa acqua.
la sera prima di andare a dormire fallo fallo mangiare tanto ,che sia pieno così sarà a posto per tutta la notte,e non gli verrà fame.
non cambia niente se sia un canarino di colore o pezzato o bianco...
con il tempo poi lui diventerà grande e imparerà a volare e mangiare e bere da solo e ti si affezionerà.

Fonti:

anche io ho allevato canarini in casa senza i genitori.
io ho circa 50 canarini.
non ho allevato solo canarini ma anche tanti altri uccellini e penso di avere esperienza.

sabato 13 aprile 2013


CICLO - GIORNALISTI INFORMATEVI!!!! - ALVARO PEIREIRA



Con questo post apro il ciclo ''giornalisti informatevi''. Si perchè in teoria il mestiere del giornalista è quello d'informare, riportare notizie nella sua totalità e poi eventualmente esprimere un parere personale.
Oggi iniziamo con questo ''giornalista'' Maurizio Compagnoni che esprime il suo giudizio su Alvaro Pereira: "Non vale 13 milioni, ma è un buon terzino. Costa più di Verratti, ma a parametro zero sarebbe un colpo assoluto" (fonte tuttomercatoweb)

Nel mio piccolo, anche se non sono un giornalista, cercherò di fare informazione corretta.

1 - Pereira è stato ingaggiato dall'Inter per per 10 milioni di euro più bonus che possono arrivare fino a 1,2 milioni di euro: 500.000 euro se arriva a 40 presenze,300.000 euro se i nerazzurri raggiungeranno la Champions e 400.000 euro se la squadra di Stramaccioni vincerà lo scudetto.

2 - nessuno di questi bonus è stato raggiunto e quasi sicuramente gli ultimi 2 non verranno raggiunti.

3 - Verratti costato 12 mln  più eventuali bonus legati alle prestazioni del giocatore che fino ad oggi sono state eccellenti, quindi se il ragazzo continua così i bonus verranno concretizzati

In sostanza già di base Peirera non è stato pagato più di Verratti.
La cifra per Peirera è stata congrua al valore tecnico che il giocatore ha espresso con un club titolato come il Porto.
E' Verratti che è stato pagato tantissimo, considerando che proveniva dalla serie cadetta.Che poi il terzino non abbia reso al massimo è un altro discorso, ma comunque è tutta l'Inter che non ha reso in questa stagione. Quello che voglio dire è che una critica come quest'ultima sarebbe giusta, ma inventarsi delle cifre e fare dei paragoni con società come il paris che possono rischiare cifre di questo tipo con un giocatore che proveniva dalla B significa inasprire una situazione già critica con il solo scopo di danneggiare l'immagine di una società. 


mercoledì 10 aprile 2013

 Jacinda la Ragazza Draki  - Firelight - Vanish - Hidden


Sophie Jordan è l'autrice di questi 3 fantastici  romanzi. Ho letto i primi 2 e sono sicuro che anche il terzo merita di essere considerato appunto fantastico. Siamo in un epoca moderna dove però in alcune zone montuose vivono piccole comunità che apparentemente potrebbero rappresentare i piccoli paesi dimenticati da Dio, ma non è così. Queste comunità non sono altro che dei clan di DRAKI ovvero persone che hanno la capacità di mutare in umanoidi con le fattezze degli antichi Draghi.
La protagonista del romanzo si chiama Jacinda ed è il fiore all'occhiello del suo Clan ovvero l'unica sputafuoco Draki. Con lei vivono sua madre e sua sorella che non hanno lo stesso attaccamento al clan della protagonista. Ma ben presto una serie di eventi porterà Jacinda e la sorella a vivere situazioni al di fuori del clan nella vita ''normale'' con i problemi ''abituali'' che possono affligere le teenager. Il linguaggio e semplice e scorrevole e le situazioni si vivono attraverso gli occhi di Jacinda.