venerdì 19 settembre 2008

CRONACHE DEL MONDO EMERSO


Uno dei libri più belli che abbia mai letto.Il libro incomincia descrivendo la vita comune di una ragazza dagli occhi viola con i capelli blu e delle curiose orecchie a punta che desidera diventare una guerriera.La ragazza sembra vivere una vita spensierata nella sua amata terra del vento giocando con i ragazzini alla lotta e facendo finta di fare la guerra tra le botteghe degli artigiani.
Ma la serenità della ragazza purtroppo dura poco perchè l'intero mondo emerso è minacciato da un misterioso tiranno che attraverso delle magie proibite è riuscito a creare eserciti oscuri, costituiti da uomini senza scrupoli e creature create dannate, i fammin.Presto il gioco di Nihal diventerà realtà questo non prima di aver conosciuto un promettente mago di nome Sennar che dopo averla sconfitta ad un ''duello'' la porterà nel mondo della magia facendole conoscere la sua maestra Soana.
Nihal vedrà la sua terra devastata e gli eventi la porteranno ad accellerar i tempi del suo sogno:quello di diventare cavaliere di drago.

Il libro è costituito da una triologia eccezionale.Ci sono creature leggendarie e scontri che fanno ricordare a tratti il signore degli anelli.La fine di un libro costituisce l'inizio di qualcosa di colossale come un viaggio impossibile o impresa senza precedenti.Non mi sono mai annoiato ed è stato stupendo attraversare i mari con Sennar o le varie terre del mondo emerso con Nihal ed i suoi amici.La parte più brutta è stata la fine, non perchè non mi è piaciuto il finale ma perchè era terminata l'avventura.

lunedì 16 giugno 2008

INTERCETTAZIONI -- Delinquenza-Giustizia 1 - 0

Il nuovo governo fino ad ora stava agendo in relazione alle promesse fatte in campagna elettorale.
Si stava impegnando nella soluzione relativa alla sicurezza,ai campi nomadi alla violenza...stava (e sottolineo stava) facendo l'interesse del paese.

Ma come già accaduto in passato il cavaliere ha dovuto fare una legge che sicuramente tutela tutte quelle persone che hanno poteri e capitali (come lui)e non si accontentano mai di ciò che hanno.

La nuova legge sulle intercettazioni telefoniche sarà relativa ai reati superiori ai 10 anni di carcere e chi pubblicherà o utilizzerà le intercettazioni per reati minori ma pur sempre lesivi alla collettività sarà punito (si è parlato
additittura di 5 anni di carcere)


In parole povere persone che sono state ''beccate'' con questo strumento (moggi,ricucci ed alcuni attuali politici tra cui anche _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ completate voi) non sarebbero mai state scoperte così moggi avrebbe continuato a truccare i campionati ed a sequestrare gli arbiti,ricucci sarebbe diventato forse l'uomo più ricco che ci sia senza particolari capacità, qualche noto boss sarebbe ancora a piede libero e qualche noto politico non sarebbe stato scovato da Di Pietro tra i quali anche _ _ _ _ _ _ _ _ _ _.


Quindi adesso la maggior parte di queste persone (che non hanno pagato poi granchè) potranno tornare a fare i loro comodi ed altri si accosteranno a loro.

La polizia e la magistratura avranno sempre più le mani legate ed il loro lavoro sarà sempre più inutile.
L'opinione pubblica non saprà mai nulla di questi losci traffici e così tutti vissero felici e contenti sopratutto chi ha fatto questa legge.

mercoledì 7 maggio 2008

La sfida della mummia

Ho letto il primo dei libri di Elizabeth Peters riguardo le avventure di
Amelia Peabody.
Sono sempre stato attratto dalle storie legate alla mitologia in generale ed in particolare a quella degli antichi egizi.
Amelia Peabody è una donna molto decisa,ma la sua forza nasce anche dal fatto che è in possesso di un cospicuo patrimonio che ha
ereditato dal padre.
Grazie al potere del denaro riesce ad imporsi in situazioni dove le donne verrebbero emarginate(dato che ci troviamo nel 1884).
La ragazza dopo aver ricevuto l'eredità decide di partire per l'Egitto ed iniziare a viaggiare per il mondo.Durante il viaggio soccore a Roma un ragazza di nome Evelyn.Le due diventeranno grandi amiche e durante l'avventura s'imbattono in due archeologi.
Per una serie di eventi si troveranno insieme agli studiosi ad uno scavo a combattere contro una mummia che non gradisce la loro presenza...

Avevo letto ottime recensioni e giudizi a riguardo.La prima parte è stata un po noiosa poi quando siamo entrati nel 'mistero della sfida della mummia' la storia è diventata più avvincente.

Il personaggio di Amelia è sicuramente molto deciso ed a volte arrogante.
Un aspetto divertente in alcuni casi, ma a volte fastidioso.
Sembra quasi di intuire che,grazie al solo fatto di avere un forza economica notevole, agisce come se potesse comandare su tutto e tutti e questo è sicuramente una cosa che non mi piace in una persona in generale; ma sicuramente per l'epoca una donna così era difficile da trovare e questo rende sicuramente il personaggio unico.

Mi aspettavo più azione diretta da parte del personaggio principale(dato che sono abituato alle avventure di Anita Blake) ma questo credo che sia impossibile visto che spesso le azioni della protagonista erano legate alle convenzioni sociali.Quindi una donna ad es. deve sempre vestirsi in determinati modi(abiti scomodi e lunghi),muoversi con le giuste compagnie e così via..
Infatti Amelia,che parla in prima persona,sottolinea spesso questo aspetto descrivendo in maniera precisa l'abbigliamento e quanto esso sia scomodo.

domenica 13 aprile 2008

LUNATIC PANDORA


Come anticipato nel post del 7 febbraio ho riletto credo per la terza volta Luna Nera il seguito di nodo di sangue ed il circo dei dannati di Laurrell K. Hamilton.
Per dir la verità(non ho ancora capito il perchè) Luna Nera in Italia è uscito come il terzo libro della saga, ma in realtà prima di questo c'è ne un altro che da noi verrà presentato come il 5° o il 6° boh... Comunque bando alle ciance il racconto è come al solito, in perfetto stile Hamilton, un indagine dai cui scaturiscono mille avvenimenti che intrecciano realtà ''crude'' ed impensabili.

La misteriosa scomparsa di 8 licantropi fa tremare il mondo dei mannari che chiedono aiuto alla sterminatrice.Ma Anita Blake è già all'opera perchè la morte di una persona,forse assassinata da un licantropo,attiva la nostra eroina in questa turbinosa storia.
Markus,il capo dei mannari,convoca una segreta riunione che ha dell'incredibile. Intanto si scopre che una semplice azione o parola può 'invocare' le regole rigide del branco che vengono fedelmente rispettate ma allo stesso tempo che basta un nulla a far uscire le bestie dentro gli uomini mannari e far scaturire un delirio fatto di ululati e sangue.
Il racconto è anche l'inizio di una crisi tra Anita e Richard.
Anita,dopo la riunione,scopre cosa potrebbe essere il suo ragazzo.Non capisce se considerarlo più umano o più lupo.Il tutto è complicato dal fatto che Richard è un maschio alfa in lotta con Markus per la gerarchia di leader del branco.I due innamorati non approvano il modo di comportarsi di entrambi e questo porta ad una semicrisi della quale Jean Claude (il vampiro innamorato di Anita) ne saprà prontamente approfittare.Ma lo scopo di scoprire il mistero sui licantropi scomparsi porterà Richard ed Anita ad una tregua sentimentale che si preannuncia infucata.

E' un gran bel giallo, perchè il racconto è caratterizzato da una serie di eventi inaspettati che rendono difficili intuire il colpevole delle sparizioni.
Sicuramente,come già detto, la scena più impressionante ed allo stesso tempo più assurda per come nasce è quella della riunione segreta dove scoppia un putiferio che sorge dal nulla come due idioti che si prendono a pugni perchè si sono urtati camminando.Provare ad immaginare una scena simile e trovarmi in mezzo mi fa tremare dalla testa ai piedi..cmq non voglio scendere troppo nei particolari leggete questo libro, che come al solito è a dir poco trascinante.

lunedì 25 febbraio 2008

Rai, 50 dipendenti citano Berlusconi




«Lo sanno tutti nel mondo dello spettacolo, in certe situazioni in Rai si lavora soltanto se ti prostituisci oppure se sei di sinistra. Tutti in Rai, nessuno escluso, sono dei raccomandati a cominciare dal direttore generale».
...

Siamo alle solite; ogni qualvolta che qualcuno la pensa diversamente dal signor berlusconi ecco il risultato: isterismi, insulti e maleducazione come nella foto.
Siamo in democrazia o no? In mediast i giornalisti fanno una campagna elettorale costante insabbiando tutto ciò che può ledere l'immagine del cavaliere.Non me la prendo con i giornalisti del biscione che sono uomini che se vogliono lavorare devono scrivere ciò che vuole il loro padrone.
Ma in Rai è diverso,non c'è un padre padrone e quindi si ha un po di libertà di espressione.Poi il sig berlusconi dovrebbe ricordarsi che quando ci fu lui al potere tutti quelli che non avevano il suo indirizzo politico vennero cacciati dalla rai come biagi (che è stato sbeffeggiato dopo la morte dal cavaliere stesso),Santoro,Luttazzi che ebbe la sola colpa di intervistare Marco Travaglio che aveva scritto un libro denuncia.

Quindi se questa gente fu mandata via chi venne al loro posto? Ma naturalmente gente più fidata cioè raccomandati a silvio ed ai suoi principi politici,se così vogliamo chiamarli.

Altro esempio dell'incoerenza del cavaliere l'abbiamo avuta in calciopoli.Appena scoppiato lo scandalo il cavaliere,come suo solito fare,apparse sulle sue tv e gridando allo scandalo reclamava due scudetti a tavolino per il milan.
Quando invece 1 scudetto a tavolino è stato assegnato ad un altra squadra perchè si era scoperto che anche il milan era implicato nei brogli ha iniziato ad ironizzare sul titolo assegnato all'Internazionale.

Questo era un atteggiamento che faceva parte anche della cultura degli Angnelli; ricordo quando a Giovanni Agnelli chiesero di Zidane la sua risposta fu:''Nel calcio sono tutti sostituibili tranne zidane''.Poi quando venne ceduto il suo commento fu ''Zidane è stato più divertente che utile'' e nessun giornalista fece notare questa enorme incoerenza ed i pochi che hanno le palle come Travaglio,Santoro e Luttazzi vengono emarginati ...questa è l'Italia...

sabato 16 febbraio 2008

Il boia di Bolzano


Michael 'Misha' Seifert, soprannominato il 'boia di Bolzano,spietato nazista è stato autore di innumerevoli stragi.Dalle testimonianze questo essere non si limitava ad eseguire gli ordini ma si divertiva a fare male ed ad uccidere.Non solo privava della vita le persone ma lo facevano in maniera atroce conficcando le dita negli occhi dei prigionieri dando l'impressione di provarci gusto.Conclusione questo dopo la guerra ha vissuto negli stati uniti (ironia della sorte si è rifugiato nel paese che lo ha sconfitto) nel paese di quelli che lui prendeva a calci definendoli bastardi come è accaduto a Mike Buongiorno anche lui capitato sotto le grinfie di questo mostro.
Adesso alla tarda età di 84 anni viene consegnato alla giustizia.

Teoricamente secondo una condanna del 2000 dovrebbe passare i pochi anni che gli sono rimasti in carcere ma data la sua età sconterà la sua 'pena' agli arresti domiciliari.


Secondo voi chi ha vinto veramente? Non credo che il vecchietto di bolzano si stia disperando dell'orrenda pena...anzi penso che starà esultando, perchè ha vissuto tranquillamente la sua vita e quando lo hanno finalmente preso...non lo mandano in carcere...questa è giustizia?

domenica 10 febbraio 2008

Il codice olindo ''ridicolo''


Il cosidetto codice olindo(e lo scrivo in minuscolo perchè i nomi di persona vanno scritto con l'iniziale in maiuscolo ed olindo romano non è siuramente una persona..) è stato decifrato.
Questa è l'ulteriore dimostrazione di quanto i presunti autori della strage di Erba,olindo romano e rosa bazzi,non siano colte da infermità mentala(come vogliono far credere)ma da stronzaggine acuta.
Prima si creano un alibi ridicolo,poi quando scoprono del sangue in auto confessano(troppo comodo);adesso ritrattano inventandosi la cazzata che lasciano l'auto sempre aperta(IN ITALIA LASCI L'AUTO APERTA!!! ma facci il piacere, poi detto da esseri diffidenti come voi...).

Adesso non avendo più un cazzo da fare si divertono a prendere in giro le Persone con la P maiuscola ridendo a crepapelle dietro la sbarra uccidendo di fatto due volte le vittime di Erba e dando un ulteriore pugnalata ai loro parenti che li hanno addirittura perdonati.
Ridicolo è stato quindi il codice olindo che è stato decifrato in poco tempo,confermando ulteriormente la cattiveria allo stato puro di questa persona e dei fatti avvenuti.
Ridicolo è anche il fatto che si lamentino affermando che vengono trattati come animali in gabbia insultando quindi gli animali stessi che sono sicuramnete più civili di loro.

Nei pizzini viene sottolineato l'odio per i parenti delle vittime che dovrebbero morire e se non ho capito male questo stesso augurio è diretto anche a coloro che li hanno arrestati.
Ma se sei convinto che le vittime di Erba hanno meritato la morte (compreso il bambino che è stato tenuto bloccatto da una mano forte mentre una donna mancina cioè una troia accoltellava sottolineando anche un immensa vigliaccheria) vai davanti a tutti e afferma di essere il colpevole e non nasconderti dietro codici ridicoli...è più difficile decifrare il codice fiscale ma dai...

venerdì 8 febbraio 2008

Licantropi VS Vampiri















Chi è più forte tra un vampiro ed un licantropo?
Se doveste diventare uno dei due chi scegliereste?
Nei vari romanzi o film sia i vampiri che gli uomini lupo sono stati visti in varie forme.
I vampiri di Anne Rice sono tutti molto eleganti, raffinati e sono delle creature attratte non solo dal sangue ma anche dalla bellezza.
Invece i vampiri di Laurell Hamilton sono più vari come giusto che sia.
Ci sono quelli aristocratici e raffinati come Jean Claude uno dei protagonisti della storia,ci sono quelli più 'terra terra' come Willie un tirapiedi del master della città o quelli più coinvolti nella comunità o quelli più sanguinosi...insomma c'e' una moltitudine di razze tutte accomunate dal fatto che nessuna di loro manifesta il proprio aspetto reale che in genere è quello di un essere verdognolo con la faccia tirata simile a quella di un pipistrello.I licantropi sono più o meno simili in tutte le storie.Il branco viene prima di tutto anche in forma umana.Nel libro luna nera i soggetti più deboli sono sotto il potere del maschio o femmina Alfa anche durante la vita da umani.
Quest'aspetto viene sottolineato anche in altre storie come in Underworld un film basato esclusivamente sulla lotta tra i lycan ed i vampiri.
Questo scontro si ripropone nelle storie della Hamilton non soltanto per una questione di razze..
Cosa vorrei essere io? Beh essere licantropi comporta certi vantaggi che sono:
  • avere una vita comunque in parte umana godersi la luce del sole
  • essere dotati di una forza devastante anche in forma umana
  • essere immuni da qualsiasi cosa eccetto i proiettili d'argento
Essere Vampiri comporta:
  • Non godersi mai più per ovvi motivi la luce del sole
  • essere dotati di una forza devastante
  • essere immuni da qualsiasi cosa eccetto paletti e luce del sole,aglio,argento
  • avere dei poteri mentali ed in genere ipnotici sugli umani
Queste divisioni le ho fatto in riferimento ai romanzi su Anita Blake.La cosa negativa sia del licantropo che del vampiro è quella di essere schiavi del branco o del master della città.
Io non saprei veramente cosa sciegliere.I vampiri mi attirano di più ma forse il licantropo sarebbe la scelta più sensata per condurre almeno in parte la vita da umano e stare alla luce del sole che è una cosa che tanto adoro.

giovedì 7 febbraio 2008

LUNA NERA


Sto rileggiendo, credo per la terza o quarta volta, il libro Luna Nera scritto da Laurell K. Hamilton.
Prima di questo libro,in Italia, sono usciti "Nodo di Sangue" e "Il Circo dei dannati".
Come si può intuire dal titolo si parla di luna, quindi di quell'elemento che scatene un altra storica figura del soprannaturale: il licantropo.
I vampiri della Hamilton all'inizio mi sono apparsi strani, perchè immaginare un mondo dove queste creature vivono sotto gli occhi di tutti attraverso sistemi imprenditoriali ed attività commerciali mi ha fatto un po disorientare.
Così come i vampiri hanno una struttura gerarchica caratterizzata da un Master che comanda la città, i licantropi hanno un capobranco chiamato Alfa.
La comunità mannara è caratterizzata non solo da uomini lupo ma anche da altre '' persone '' che legano la propria esistenza alla trasformazione in ''animali'' un po cresciuti ma sopratutto molto feroci ed aggressivi.
Nell'immaginario collettivo una persona si trasforma al sorgere della luna piena ma nel libro Luna Nera basta l'odore del sangue a scatenare ''la bestia'' dentro che cerca di uscire.
Avendo una pessima memoria non riesco a fare un valido reso conto della storia di questo episodio della sterminatrice.
Ricordo che Anita si ritrova coinvolta, un po come in nodo di sangue, ad aiutare contemporaneamente la polizia e la comunità dei licantropi in un caso di omicidio legato a delle sparizioni all'interno del branco dei mannari.

mercoledì 6 febbraio 2008

NIKOLAOS

Questo personaggio è sicuramente uno di quelli che più mi ha fatto venire i brividi apparso nel primo romanzo ''Nodo di Sangue''.
Nei libri successivi della Hamilton appariranno tanti personaggi crudeli e bizzarri ed anche più potenti di Nikolaos ma per me rimane sempre lei quella che più suscita una paura del diavolo.
Forse il suo aspetto innocente che fa paura perchè nessuno si aspetterebbe tanta crudeltà da una bambina che dentro di se sembri che covi una rabbia millenaria che sfocia nella sua raggelamnte risata che non ho mai sentito ma che riesco ad immaginare grazie al coinvolgente modo di scriver di Laurrel Hamilton.

Nikolaos mi fa ricordare moltissimo Claudia, la vampira bambina del libro ''Intervista con il vampiro'' di Anne Rice.

Claudia commetteva crudeltà in maniera sconsiderata e la sua rabbia e collera erano dettate dal fatto di non poter mai avere un corpo di donna adulta.
Nikolaos non lo lascia intendere mai,sembra quasi controllarsi prendendo spesso in giro Anita con il comportamento infantile che sembra mascherare la sua rabbia che alimenta il suo poter mentale incutendo timore a tutte le altre potentissime creature della notte che la circondano.

domenica 3 febbraio 2008

MERRICK LA STREGA di Anne Rice

Ho appena finito di leggere Merrick la Strega di Anne Rice.
Per chi non lo sapesse Anne Rice è forse la scrittice più importante nel campo delle storie sui Vampiri.
Molti suoi libri hanno dato origine a film importanti come la Regina dei dannati e sopratutto intervista con il vampiro.
Sopratutto quest'ultimo ebbe molto successo considerando il cast d'eccezione composto da Tom Cruise (Lestat de Lioncourt),
Brad Pitt
(Louis de Pointe du Lac),Kirsten Dunst(Claudia),
Antonio Banderas(Armand),Christian Slater(Daniel Malloy)

Thandie Newton(Yvette).

Questo libro possiamo definirlo una continuazione del romanzo intervista con il vampiro perchè richiama in particolare uno dei personaggi di quel racconto.Ma durante la narrazione vengono anche ripresi alcuni tratti di altri libri che riguardano le cronache dei vampiri.
I vampiri di Anne Rice sono diversi da tutti gli altri, sono molto 'profondi', tristi,solitari e solidali.
Un vampiro della Rice è un essere che si sente solo ed ha bisogno dei propri compagni per 'sopravvivere'.
Nel libro Merrick la strega David Talbot noto componente del Talamasca (un organizzazione che studia il soprannaturale) è diventato ormai un vampiro che vive tra due mondi : quello dei ricordi della sua vita mortale caratterizzata dalla tutela verso Merrick una bambina con grande potenzialità nel campo della magia e la tutela per i suoi due compagni vampiri Lestat e Loius.


Louis,combattuto per aver fatto soffrire una persona cara,vuole invocare il fantasma di quest'ultima per poter ottenere una sorta di perdono.David si rivolgerà a Merrick chiedendo il suo aiuto e da qui nasce un importante incontro tra i due che sfocierà nei ricordi della soffertissima vita di Merrick e della sua oscura famiglia e dei loro poteri e riti segreti.

Non avevo mai letto un libro della Rice e devo dire che preferisco Laurell Hamilton autrice della saga su Anita Blake.
Laurell scrive in un modo più avvincente e moderno anche se non trascura il carattere dei vari personaggi.Lei ci mette più azione e terrore mentre Anna Rice ci mette più mistero e vive di più sulle senzazioni dei protagonisti che non sulle azioni.

Solitamente quando un libro mi piace lo rileggo anche più di una volta.Non credo che rileggerò Merrick la strega, magari lo farò più avanti quando mi sarò scordato un po' della storia e dei particolari (ho una pessima memoria) credo invece che rileggerò un libro su Anita Blake magari Luna Nera.

Forse la mia titubanza nasce anche dal fatto che non ho letto gli altri libri precedenti sulle cronache dei vampiri mentre sulla saga su Anita Blake non ho perso un 'colpo'.

Leggendo anche altre opinioni ho capito che la Rice, quando richiama personaggi o fatti di altri libri lo fa dando per scontato che tutti capiscano a cosa ci si riferisce e questo rende la letture molto difficile ed a tratti noiosa.

Laurell Hamilton,invece,in ogni romanzo spiega chi è e cosa fa ogni personaggio come se fosse il primo libro che scrive e questo rende la lettura facile ed interessante anche per i non 'fedelissimi'.
Richiama anche fatti precedentemente descritti facendo capire la storia ed i comportamente a volte paranoici di alcuni personaggi come la protagonista Anita Blake.

La saga sulle cronache dei vampiri è la seguente:

1- Intervista col vampiro
2- Scelti dalle tenebre
3- La regina dei dannati
4- Memnock il diavolo
5- Il ladro di corpi
6- Armand il vampiro
7- Pandora
8- Merrick la strega